di Massimo Carlozzo
C’E’ UN PEZZO DI CALABRIA CHE RACCONTA DI SIGNIFICATIVE TESTIMONIANZE STORICO-ARCHEOLOGICHE, DI PRODOTTI AGRICOLI TIPICI BUONI COME UN TEMPO, DI TRAMONTI MOZZAFIATO E DI ALBE INENARRABILI. C’E’ UN PEZZO DI CALABRIA BAGNATO DALLO JONIO, CON GENTE OSPITALE, LABORIOSA, CON TRADIZIONI RADICATE ANCORA OGGI, CON I COLORI ACCESI DEL MEDITERRANEO: QUESTO POSTO E’ CROTONE E LA SUA PROVINCIA. COME DESCRIVERE L’ATTUALE REALTA’ CROTONESE ? PASSATA LA STORICA STAGIONE DELLA GRANDE INDUSTRIALIZZAZIONE, TRA GLI ANNI ’20 ED I ’90, CROTONE E LA SUA PROVINCIA OGGIGIORNO SI CARATTERIZZANO PER LA PRESENZA DI 
PICCOLE E MEDIE AZIENDE OPERANTI IN DIVERSI SETTORI. MA SENZ’ALTRO L’AGRICOLTURA DA UN LATO ED IL TERZIARIO DALL’ALTRO SONO I PIU’ IMPORTANTI CARDINI DELL’ECONOMIA NON TRALASCIANDO PERO’ IL COMPARTO TURISTICO CHE HA IN SE’ GIA’ SIGNIFICATIVE STRUTTURE RICETTIVE E GRANDI OPPORTUNITA’ E PROSPETTIVE SE INNANZITUTTO IL SISTEMA DEI TRASPORTI FUNZIONASSE A 360 GRADI E NON SOLO ATTRAVERSO I COLLEGAMENTI AEREI CHE, OGGI, RAPPRESENTANO L’UNICO MEZZO CERTO E VELOCE PER RAGGIUNGERE QUESTO PEZZO DI CALABRIA. MADRE NATURA HA PREMIATO QUESTA ANTICA E NOBILE TERRA. BASTI RICORDARE CHE NEL RAGGIO DI POCHI CHILOMETRI IL 
CROTONESE E’ BAGNATO DALLE ACQUE CRISTALLINE DELLO JONIO E CONTEMPORANEAMENTE PRESENTA LOCALITA’ DI COLLINA E DI MONTAGNA DALLE RARE BELLEZZE E DALLE DIVERSE PECULIARITA’. COME NON CITARE SANTA SEVERINA (A POCO PIU’ DI 20 CHILOMETRI DAL CAPOLUOGO CON IL SUO CASTELLO MONUMENTALE CHE SOVRASTA IL TERRITORIO) O LE CASTELLA , FRAZIONE DEL COMUNE DI ISOLA CAPO RIZZUTO, (ANCHE QUI E’ PRESENTE UN CASTELLO SUL MARE) E ANCORA CIRO’ MARINA PREMIATA PIU’ VOLTE CON LA BANDIERA BLU PER LA QUALITA’ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE, E POI LA SILA CROTONESE CON TREPIDO’ ED I SUOI VILLAGGI. COME NON PARLARE ANCHE DEGLI ITINERARI NATURALISTICI DEI PAESE ATTRAVERSATI DAL FIUME NETO O ANCORA DELL’AREA MARINA PROTETTA CAPO RIZZUTO, TRA LE PIU’ ESTESE D’EUROPA CON OLTRE 13.000 ETTARI ? PARLARE DUNQUE DEL CROTONESE SIGNIFICA RACCONTARE UN VIAGGIO TRA I DIVERSI PAESAGGI, CARATTERIZZATI DA COLORI, 
ODORI, PRODOTTI DEL PATRIMONIO DELLA CULTURA AGRICOLA DEL PASSATO. CROTONE, PEZZO DA NOVANTA DELLA MAGNA GRECIA, NEL SUO TERRITORIO RACCONTA DI TESTIMONIANZE ARCHEOLOGICHE DI TUTTO RISPETTO. FRA TUTTE L’UNICA COLONNA SUPERSTITE DELLE 48 ORIGINARIE DEL TEMPIO SACRO, DI STILE DORICO, DEDICATO AD HERA SUL PROMONTIO DI CAPO COLONNA. QUELLA CHE OGGI RESTA ANCORA IN PIEDI E’ LA PENULTIMA VERSO NORD. LA COLONNA, DI OLTRE 8 METRI DI ALTEZZA, E’ COLLOCATA NEL VASTO BACINO DEL PARCO ARCHEOLOGICO CHE NEL CORSO DEGLI ANNI SI STA SEMPRE PIU’ RIVITALIZZANDO ANCHE GRAZIE ALLA PRESENZA DEL GRANDE MUSEO (COMPLESSIVAMENTE SORGE SU UN’AREA DI 3000 METRI QUADRATI) CHE HA APERTO I BATTENTI NELL’ESTATE DEL 2006 E CHE, AL SUO INTERNO, OSPITA BEN TRE SEZIONI DEDICATE AI 
REPERTI DEL PASSATO: META DI VISITATORI E TURISTI SOPRATTUTTO DA GIUGNO A SETTEMBRE E DURANTE LA STAGIONE SCOLASTICA TAPPA OBBLIGATA PER LE NUMEROSE SCOLARESCHE. DA EVIDENZIARE POI LE TORRI DI GUARDIA SUL MARE E GLI ANTICHI PALAZZI NOBILIARI PRESENTI UN PO’ DAPERTUTTO NEL MARCHESATO CROTONESE. COSI’ COME NUMEROSE SONO LE CHIESE E LE BASILICHE PRESENTI SU TUTTO IL TERRITORIO. DA QUESTE PARTI E’ FORTE LA FEDE MARIANA. NEL MESE DI MAGGIO SONO DA SEGNALARE LE FESTE PATRONALI A CROTONE PER LA VERGINE DI CAPO COLONNA E AD ISOLA CAPO RIZZUTO PER LA MADONNA GRECA, MA ANCHE A CUTRO PER IL SANTISSIMO CROCIFISSO. MOMENTI DI GRANDE PARTECIPAZIONE POPOLARE CHE RICHIAMANO MIGLIAIA DI PERSONE. SE IL COMPARTO AGRICOLO FOSSE UNA CARTOLINA AVREBBE IN SE’, DI CERTO, TRE COLORI: IL VIOLA DELL’UVA, L’ARANCIO DEGLI AGRUMI, IL VERDE DELLE OLIVE. 
CHE DIRE INFATTI DEI VIGNETI DEL CIROTANO ? VASTE AREE CHE CONSENTONO AD AZIENDE DI PICCOLE E GRANDI DI PRODURRE VINI DI ALTA QUALITA’; ETICHETTE COMERCIALIZZATE E CONOSCIUTE IN TUTTO IL MONDO, APPREZZATE E SPESSO PREMIATE CON RICONOSCIMENTI DI GRANDE IMPORTANZA.
QUI NELL’AREA DEL CIRO’ E DEL MELISSA DOC L’UVA RAPPRESENTA L’ECONOMIA PER MIGLIAIA DI PERSONE MA ANCHE LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO. L’AGRICOLTURA DEL CROTONESE E’ CARATTERIZZATA DALLA MASSICCIA PRESENZA DI AGRUMENTI ED OLIVETI. SONO TANTE LE AZIENDE AGRICOLE CHE, NON DIMENTICANDO LE TRADIZIONI DEL PASSATO, OPERANO OGGI CON L’AUSILIO DELLE NUOVE TECNOLOGIE PER OTTENERE DEI PRODOTTI DI ALTA QUALITA’ E CON TUTTE LE
CERTIFICAZIONI. DUNQUE LA TRADIZIONE E LA RICERCA APPLICATA SUL CAMPO. E POI PER CONCLUDERE, UNA CITAZIONE LA MERITANO, SENZ’ALTRO, I TESSUTI FILATI AL TELAIO DELL’ALTO CROTONESE: FRA TUTTI I TAPPETI DI CASTELSILANO REALIZZATI OGGI COME UN TEMPO. QUESTO, IN ESTREMA SINTESI, E’ IL CROTONESE. MA C’E’ TANTO ALTRO DA RACCONTARE…IO MI FERMO QUI, IL RESTO FALLO TU…
C’E’ UN PEZZO DI CALABRIA CHE RACCONTA DI SIGNIFICATIVE TESTIMONIANZE STORICO-ARCHEOLOGICHE, DI PRODOTTI AGRICOLI TIPICI BUONI COME UN TEMPO, DI TRAMONTI MOZZAFIATO E DI ALBE INENARRABILI. C’E’ UN PEZZO DI CALABRIA BAGNATO DALLO JONIO, CON GENTE OSPITALE, LABORIOSA, CON TRADIZIONI RADICATE ANCORA OGGI, CON I COLORI ACCESI DEL MEDITERRANEO: QUESTO POSTO E’ CROTONE E LA SUA PROVINCIA. COME DESCRIVERE L’ATTUALE REALTA’ CROTONESE ? PASSATA LA STORICA STAGIONE DELLA GRANDE INDUSTRIALIZZAZIONE, TRA GLI ANNI ’20 ED I ’90, CROTONE E LA SUA PROVINCIA OGGIGIORNO SI CARATTERIZZANO PER LA PRESENZA DI 
PICCOLE E MEDIE AZIENDE OPERANTI IN DIVERSI SETTORI. MA SENZ’ALTRO L’AGRICOLTURA DA UN LATO ED IL TERZIARIO DALL’ALTRO SONO I PIU’ IMPORTANTI CARDINI DELL’ECONOMIA NON TRALASCIANDO PERO’ IL COMPARTO TURISTICO CHE HA IN SE’ GIA’ SIGNIFICATIVE STRUTTURE RICETTIVE E GRANDI OPPORTUNITA’ E PROSPETTIVE SE INNANZITUTTO IL SISTEMA DEI TRASPORTI FUNZIONASSE A 360 GRADI E NON SOLO ATTRAVERSO I COLLEGAMENTI AEREI CHE, OGGI, RAPPRESENTANO L’UNICO MEZZO CERTO E VELOCE PER RAGGIUNGERE QUESTO PEZZO DI CALABRIA. MADRE NATURA HA PREMIATO QUESTA ANTICA E NOBILE TERRA. BASTI RICORDARE CHE NEL RAGGIO DI POCHI CHILOMETRI IL 
CROTONESE E’ BAGNATO DALLE ACQUE CRISTALLINE DELLO JONIO E CONTEMPORANEAMENTE PRESENTA LOCALITA’ DI COLLINA E DI MONTAGNA DALLE RARE BELLEZZE E DALLE DIVERSE PECULIARITA’. COME NON CITARE SANTA SEVERINA (A POCO PIU’ DI 20 CHILOMETRI DAL CAPOLUOGO CON IL SUO CASTELLO MONUMENTALE CHE SOVRASTA IL TERRITORIO) O LE CASTELLA , FRAZIONE DEL COMUNE DI ISOLA CAPO RIZZUTO, (ANCHE QUI E’ PRESENTE UN CASTELLO SUL MARE) E ANCORA CIRO’ MARINA PREMIATA PIU’ VOLTE CON LA BANDIERA BLU PER LA QUALITA’ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE, E POI LA SILA CROTONESE CON TREPIDO’ ED I SUOI VILLAGGI. COME NON PARLARE ANCHE DEGLI ITINERARI NATURALISTICI DEI PAESE ATTRAVERSATI DAL FIUME NETO O ANCORA DELL’AREA MARINA PROTETTA CAPO RIZZUTO, TRA LE PIU’ ESTESE D’EUROPA CON OLTRE 13.000 ETTARI ? PARLARE DUNQUE DEL CROTONESE SIGNIFICA RACCONTARE UN VIAGGIO TRA I DIVERSI PAESAGGI, CARATTERIZZATI DA COLORI, 
ODORI, PRODOTTI DEL PATRIMONIO DELLA CULTURA AGRICOLA DEL PASSATO. CROTONE, PEZZO DA NOVANTA DELLA MAGNA GRECIA, NEL SUO TERRITORIO RACCONTA DI TESTIMONIANZE ARCHEOLOGICHE DI TUTTO RISPETTO. FRA TUTTE L’UNICA COLONNA SUPERSTITE DELLE 48 ORIGINARIE DEL TEMPIO SACRO, DI STILE DORICO, DEDICATO AD HERA SUL PROMONTIO DI CAPO COLONNA. QUELLA CHE OGGI RESTA ANCORA IN PIEDI E’ LA PENULTIMA VERSO NORD. LA COLONNA, DI OLTRE 8 METRI DI ALTEZZA, E’ COLLOCATA NEL VASTO BACINO DEL PARCO ARCHEOLOGICO CHE NEL CORSO DEGLI ANNI SI STA SEMPRE PIU’ RIVITALIZZANDO ANCHE GRAZIE ALLA PRESENZA DEL GRANDE MUSEO (COMPLESSIVAMENTE SORGE SU UN’AREA DI 3000 METRI QUADRATI) CHE HA APERTO I BATTENTI NELL’ESTATE DEL 2006 E CHE, AL SUO INTERNO, OSPITA BEN TRE SEZIONI DEDICATE AI 
REPERTI DEL PASSATO: META DI VISITATORI E TURISTI SOPRATTUTTO DA GIUGNO A SETTEMBRE E DURANTE LA STAGIONE SCOLASTICA TAPPA OBBLIGATA PER LE NUMEROSE SCOLARESCHE. DA EVIDENZIARE POI LE TORRI DI GUARDIA SUL MARE E GLI ANTICHI PALAZZI NOBILIARI PRESENTI UN PO’ DAPERTUTTO NEL MARCHESATO CROTONESE. COSI’ COME NUMEROSE SONO LE CHIESE E LE BASILICHE PRESENTI SU TUTTO IL TERRITORIO. DA QUESTE PARTI E’ FORTE LA FEDE MARIANA. NEL MESE DI MAGGIO SONO DA SEGNALARE LE FESTE PATRONALI A CROTONE PER LA VERGINE DI CAPO COLONNA E AD ISOLA CAPO RIZZUTO PER LA MADONNA GRECA, MA ANCHE A CUTRO PER IL SANTISSIMO CROCIFISSO. MOMENTI DI GRANDE PARTECIPAZIONE POPOLARE CHE RICHIAMANO MIGLIAIA DI PERSONE. SE IL COMPARTO AGRICOLO FOSSE UNA CARTOLINA AVREBBE IN SE’, DI CERTO, TRE COLORI: IL VIOLA DELL’UVA, L’ARANCIO DEGLI AGRUMI, IL VERDE DELLE OLIVE. 
CHE DIRE INFATTI DEI VIGNETI DEL CIROTANO ? VASTE AREE CHE CONSENTONO AD AZIENDE DI PICCOLE E GRANDI DI PRODURRE VINI DI ALTA QUALITA’; ETICHETTE COMERCIALIZZATE E CONOSCIUTE IN TUTTO IL MONDO, APPREZZATE E SPESSO PREMIATE CON RICONOSCIMENTI DI GRANDE IMPORTANZA.QUI NELL’AREA DEL CIRO’ E DEL MELISSA DOC L’UVA RAPPRESENTA L’ECONOMIA PER MIGLIAIA DI PERSONE MA ANCHE LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO. L’AGRICOLTURA DEL CROTONESE E’ CARATTERIZZATA DALLA MASSICCIA PRESENZA DI AGRUMENTI ED OLIVETI. SONO TANTE LE AZIENDE AGRICOLE CHE, NON DIMENTICANDO LE TRADIZIONI DEL PASSATO, OPERANO OGGI CON L’AUSILIO DELLE NUOVE TECNOLOGIE PER OTTENERE DEI PRODOTTI DI ALTA QUALITA’ E CON TUTTE LE
CERTIFICAZIONI. DUNQUE LA TRADIZIONE E LA RICERCA APPLICATA SUL CAMPO. E POI PER CONCLUDERE, UNA CITAZIONE LA MERITANO, SENZ’ALTRO, I TESSUTI FILATI AL TELAIO DELL’ALTO CROTONESE: FRA TUTTI I TAPPETI DI CASTELSILANO REALIZZATI OGGI COME UN TEMPO. QUESTO, IN ESTREMA SINTESI, E’ IL CROTONESE. MA C’E’ TANTO ALTRO DA RACCONTARE…IO MI FERMO QUI, IL RESTO FALLO TU…
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