E’ questo il VII anno consecutivo per l’iniziativa
“TrapobanaCalabria”, un appuntamento importante per la cultura calabrese che sbarca anche per questa nuova stagione sul prestigioso lido di Venezia in occasione della 65° Mostra Internazionale di Arte Cinematografica in programma da stasera fino al prossimo 6 settembre…Quest’anno si affaccia sul celebre lido anche “il Premio internazionale di matematica Pitagora” della città di Crotone che sceglie di promuoversi in un contesto internazionale per divergenze anche se il cinema e la matematica non sembrano poi così lontani nei rapporti di costruzione e nei simbolismi. “Affidiamo alla associazione Trapobana la veicolazione di un premio che aprendosi a tutto lo scibile pitagorico esprime la sua universalità” ha sottolineato l’assessore del Comune di Crotone – Giovanni Capocasale. L’astrofisica cosentina Sandra Bavaglio, premiata lo scorso anno, seguirà il premio a Venezia e potrà ben rappresentare “l’interculturalità dei popoli, l’idea di un premio che serva a lanciare un messaggio di
apertura e di fratellanza”. D’accordo l’assessore al Turismo della Provincia di Cosenza, Rosetta Console, che ha parlato di impegno e di collaborazione tra province, puntando sulla specificità della Calabria e sulla risorsa del turismo culturale. Scambi. Rifletto di civiltà, di dialogo interculturale, quindi si collocano sullo sfondo di questa partecipazione tutta calabrese di Trapobana al festival, come testimonia il professore dell’Università della Calabria, Jacques Guenot, “un dialogo improbabile” che rivela la complementarietà tra il pensiero di Pitagora, quello di Buddha e quello di Confucio e che sarà proiettato sempre nel corso del festival di Venezia il 4 settembre.
“TrapobanaCalabria”, un appuntamento importante per la cultura calabrese che sbarca anche per questa nuova stagione sul prestigioso lido di Venezia in occasione della 65° Mostra Internazionale di Arte Cinematografica in programma da stasera fino al prossimo 6 settembre…Quest’anno si affaccia sul celebre lido anche “il Premio internazionale di matematica Pitagora” della città di Crotone che sceglie di promuoversi in un contesto internazionale per divergenze anche se il cinema e la matematica non sembrano poi così lontani nei rapporti di costruzione e nei simbolismi. “Affidiamo alla associazione Trapobana la veicolazione di un premio che aprendosi a tutto lo scibile pitagorico esprime la sua universalità” ha sottolineato l’assessore del Comune di Crotone – Giovanni Capocasale. L’astrofisica cosentina Sandra Bavaglio, premiata lo scorso anno, seguirà il premio a Venezia e potrà ben rappresentare “l’interculturalità dei popoli, l’idea di un premio che serva a lanciare un messaggio di
apertura e di fratellanza”. D’accordo l’assessore al Turismo della Provincia di Cosenza, Rosetta Console, che ha parlato di impegno e di collaborazione tra province, puntando sulla specificità della Calabria e sulla risorsa del turismo culturale. Scambi. Rifletto di civiltà, di dialogo interculturale, quindi si collocano sullo sfondo di questa partecipazione tutta calabrese di Trapobana al festival, come testimonia il professore dell’Università della Calabria, Jacques Guenot, “un dialogo improbabile” che rivela la complementarietà tra il pensiero di Pitagora, quello di Buddha e quello di Confucio e che sarà proiettato sempre nel corso del festival di Venezia il 4 settembre. Fonte: Il Quotidiano della Calabria

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