Una strada dedicata a Louis Braille, un'altra al primo donatore crotonese.
I nomi di due nuove vie si sono aggiunte alla toponomastica cittadina. L'altra mattina una traversa di Corso Mazzini che collega il corso a Via Libertà è stata intitolata a Giuseppe Cosentino, il giovane militare crotonese deceduto durante un incidente stradale nel 1978 mentre era impegnato nei servizi di ordine pubblico durante il periodo del sequestro Moro. Cosentino aveva 20 anni ed era militare di leva alla compagnia genio pionieri del reggimento Granatieri di Sardegna di Civitavecchia. I familiari
acconsentirono a donare i reni del loro caro. Cosentino è considerato infatti il primo donatore di organi di Crotone e provincia. Non a caso all’inaugurazione della targa con la mamma Maria Mungari e con Carla Cosentino sorella del militare scomparso nel 1978 c’erano il presidente provinciale dell’Aido Ines Maroni e la responsabile comunale dell’associazione donatori organi Loredana Calvo. Non potevano mancare gli uomini dell’esercito che con un picchetto d’onore comandato dal maggiore Andrea Galiano hanno tributato gli onori militari alla memoria del giovane… L’intitolazione della via a Giuseppe Cosentino è stata voluta dall’amministrazione comunale che era presente al taglio del nastro con gli assessori Giovanni Capocasale ed Ettore Perziano e con il consigliere comunale Filippo Esposito delegato dal sindaco per le politiche sociali. E ad Esposito è andato il ringraziamento del presidente dell’Unione Italiana Ciechi Francesco Scicchitano che ha rivolto parole di elogio anche al Sindaco Peppino Vallone per la disponibilità e sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale che ha intitolato una via del centro cittadino a Louis Braille. Venerdì scorso infatti nel corso di una cerimonia alla quale è intervenuto il prof. Piero Piscitelli, presidente della biblioteca nazionale per ciechi, è stata scopera la taga apposta nella traversa che collega via Cutro a via Mario Nicoletta.
I nomi di due nuove vie si sono aggiunte alla toponomastica cittadina. L'altra mattina una traversa di Corso Mazzini che collega il corso a Via Libertà è stata intitolata a Giuseppe Cosentino, il giovane militare crotonese deceduto durante un incidente stradale nel 1978 mentre era impegnato nei servizi di ordine pubblico durante il periodo del sequestro Moro. Cosentino aveva 20 anni ed era militare di leva alla compagnia genio pionieri del reggimento Granatieri di Sardegna di Civitavecchia. I familiari
acconsentirono a donare i reni del loro caro. Cosentino è considerato infatti il primo donatore di organi di Crotone e provincia. Non a caso all’inaugurazione della targa con la mamma Maria Mungari e con Carla Cosentino sorella del militare scomparso nel 1978 c’erano il presidente provinciale dell’Aido Ines Maroni e la responsabile comunale dell’associazione donatori organi Loredana Calvo. Non potevano mancare gli uomini dell’esercito che con un picchetto d’onore comandato dal maggiore Andrea Galiano hanno tributato gli onori militari alla memoria del giovane… L’intitolazione della via a Giuseppe Cosentino è stata voluta dall’amministrazione comunale che era presente al taglio del nastro con gli assessori Giovanni Capocasale ed Ettore Perziano e con il consigliere comunale Filippo Esposito delegato dal sindaco per le politiche sociali. E ad Esposito è andato il ringraziamento del presidente dell’Unione Italiana Ciechi Francesco Scicchitano che ha rivolto parole di elogio anche al Sindaco Peppino Vallone per la disponibilità e sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale che ha intitolato una via del centro cittadino a Louis Braille. Venerdì scorso infatti nel corso di una cerimonia alla quale è intervenuto il prof. Piero Piscitelli, presidente della biblioteca nazionale per ciechi, è stata scopera la taga apposta nella traversa che collega via Cutro a via Mario Nicoletta. Fonte: La Gazzetta del Sud

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